La bandiera francese sul pennone della Pascoli
Data: 02/05/2022
La bandiera francese sul pennone della Pascoli
Una bandiera della Francia sventola sul pennone della Pascoli. Stanno arrivando i nostri amici francesi, e ci piace l’idea di accoglierli con gioia.
Sono i ragazzi che a metà aprile hanno ospitato nella loro città, nella loro scuola e nelle loro case i nostri alunni partecipanti al progetto eTwinning “AMBASSADEURS DE LA CULTURE EUROPEENNE: CIAK SI GIRA!”, sapientemente guidato dalla professoressa Flavia Ruscigno in Italia e dalla professoressa Laure Michel in Francia.
L’arrivo degli studenti francesi alla Pascoli rappresenta una bellissima occasione di crescita, ed è proprio questa la ricchezza del gemellaggio: un’esperienza di forte impatto emotivo con ricadute didattiche importanti. Nei giovani coinvolti, cresce la motivazione all’apprendimento delle lingue straniere e fa sì che sia più semplice entrare nella realtà del paese visitato.
Tre le fasi di realizzazione di questo entusiasmante progetto: inizialmente le classi partecipanti, le terze D, F, H, G hanno dialogato con le “gemelle” francesi sulla piattaforma eTwinning, scambiandosi informazioni. Poi è partita la fase due, con i nostri alunni che hanno soggiornato a Bordeaux presso le famiglie dei loro coetanei francesi, che lunedì 2 maggio arriveranno a Matera. Saranno ospitati a casa dei nostri studenti e frequenteranno le lezioni nelle nostre classi. Sarà bello per loro, come lo è stato per i nostri, scoprire com’è organizzata la scuola qui e quali attività si svolgono quotidianamente.
Non mancheranno visite guidate nei Sassi e nei paesi del circondario, così come gli assaggi di cucina tipica e tante attività ludiche ed artigianali. Ma soprattutto, i ragazzi riprenderanno quel prezioso filo comunicativo avviato a Bordeaux, fatto di amicizia, di confidenze, di risate. Quel filo che si crea sempre, tra adolescenti che condividono un’esperienza così forte come il gemellaggio.
D’altronde la Pascoli non è nuova agli scambi interculturali. I risultati positivi delle passate esperienze sono per noi uno stimolo a continuarle, certi che siano per i nostri ragazzi motivo di arricchimento umano e culturale e, perché no, anche di grande divertimento. Perché, non dimentichiamolo…noi siamo la scuola del sorriso.