Festa dell’albero

Data: 21/11/2022

Festa dell’albero

Alla Pascoli amiamo la natura. Camminare nei prati, giocare all’aperto, respirare aria pura, sono gesti che ci rendono felici. Per questo la Festa dell’Albero, una giornata rituale che si celebra in tutt’Italia il 21 novembre di ogni anno, per noi diventa occasione di gioia, di condivisione.
In tutti i plessi e ordini, oggi, abbiamo celebrato questa festa preziosa, con varie modalità.
Per la scuola dell’infanzia, la giornata è stata dedicata alla continuità verticale, facendo lavorare insieme i piccolissimi alunni con i loro compagni di scuola primaria: così, i bambini di San Giovanni e i ragazzini di Nitti si sono impegnati in un laboratorio sui diversi tipi di foglie e, in modo più ampio, sul rispetto dell’ambiente, organizzato dalla locale sezione di Legambiente, insieme all’amministrazione comunale. Con il DS Michele Ventrelli erano presenti il sindaco Bennardi, gli assessori Piscopiello e Digilio e alcuni consiglieri comunali. Alla fine della giornata, sono stai regalati ai bambini tre alberi, dei quali dovranno prendersi cura.
Nella sede di Lazazzera, c’è stata la piantumazione di un nespolo e di un cedro, da parte di un giardiniere. Poi i bambini, sia della scuola dell’infanzia sia della primaria, hanno cantato e ballato “Amico albero”. Infine alcuni bambini delle classi quinte hanno letto messaggi sul rispetto della natura e sulla bellezza di sentirsi “alberi” che crescono bene.
Attività outdoor anche al plesso Lucrezio: qui, gli alunni della classe II D di scuola primaria, laboriosi e pieni di entusiasmo, hanno amplificato i sensi e sviluppato la capacità di osservazione e la curiosità. Dopo la lettura di un racconto, i bambini hanno scritto pensieri dedicati agli alberi e poi hanno affidato alle “braccia delle piante” presenti nel giardino i loro lavori.
Mentre alla scuola media, nel giardino “Spighe Bianche”, la classe 1 E, insieme ad una classe quinta di scuola Primaria, ha recitato la Preghiera dell’albero e cantato una canzone sugli alberi. I carabinieri, nelle persone dell’appuntato Teodosio Puntillo e di Raffaella Fanelli, hanno donato due piante di leccio e una talea del ficus di Falcone, giunta direttamente da Palermo. Dopo aver messo a dimora le piante, sono stati consegnati degli attestati alla classe 1 E.